Madonna del Castello. Madonna con Bambino
statua,
Francesco Di Valdambrino (notizie Dal 1401/ 1435 Ca)
notizie dal 1401/ 1435 ca
Statua
- OGGETTO statua
-
ATTRIBUZIONI
Francesco Di Valdambrino (notizie Dal 1401/ 1435 Ca)
- LOCALIZZAZIONE Radicofani (SI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo quanto riferisce il Magrini nel testo citrapresero una ristrutturazione generale della fortezza di adicofani (il paese era in quel periodo ancora possedimento papale, ma la fortezza era stata annessa alla Repubblica senese nel 1411). Dall'originaria collocazione, nella chiesa di S. Barbara presso il Castello di Radicofani, deriva dunque il nome della statua. Nel 1735, in seguito all'esplosione di una polveriera posta nella stessa fortezza, la chiesa andò distrutta e la statua, salva, fu trasferita presso la vicina chiesa parrocchiale di Castel Morro, soppressa poi come parrocchia e divenuta, dopo il 1804, cappella del Camposanto (da cui il nome "Madonna del Camposanto", con cui la statua è ricordata in alcuni documenti). Intorno al 1944, in seguito ai bombardamenti della guerra mondiale che danneggiarono pesantemente la chiesa, si decise di trasferire la statua presso la parrocchia di S. Pietro, dove è tutt'ora conservata. Il gruppo scultoreo, già attribuito dal Carli all'"Affine di Francesco di Valdambrino", maestro oggi non più accreditato, fu studiato da Bruno Santi che lo assegnò, nel 1981, allo stesso Francesco di Valdambrino, collocandolo in una fase matura dell'attività del maestro. La datazione confermerebbe dunque la tesi storica del Magrini. Alessandro Bagnoli, nel catalogo della Mostra "Opere d'arte restaurate..." del 1983, accolse l'attribuzione a Francesco di Valdambrino, ma collocò cronologicamente l'opera tra il 1402 e il 1407
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900469991
- ENTE SCHEDATORE CC18
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0