beato Franco Lippi da Grotti
dipinto,
dipinto
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
- AMBITO CULTURALE Ambito Senese
- LOCALIZZAZIONE Buonconvento (SI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La pieve, documentata per la prima volta nel 1081 ma la cui origine è senz'altro più antica, ebbe certamente nel Trecento un momento di splendore, come testimoniano gli sporadici frammenti di affreschi, probabili resti di un vasto ciclo che ricopriva le pareti della chiesa, scoperti in occasione dei restauri del 1933. Tra questi, il meglio conservato è quello che rappresenta il beato Franco Lippi da Grotti, frate carmelitano morto nel 1291. Vestito con l'abito scuro dell'Ordine del Carmelo, il beato è di chiara impronta trecentesca, tracciato con fare non privo di qualità nel volto ben evidenziato con la fronte solcata da rughe, gli occhi allungati sotto le folte sopracciglia, i baffi e la barba ben disegnati; la mano destra è appoggiata sul capo di una figura inginocchiata frammentaria (forse il donatore), con una veste riccamente decorata; la scena si svolge sotto un baldacchino a righe. Anche se il giudizio è reso difficile dal precario stato di conservazione e dai probabili rimaneggiamenti operati nel corso del restauro del 1933, l'affresco sembra appartenere ad un artista senese operante nella seconda metà del sec. XIV. Purtroppo è andata completamente perduta la raffigurazione a fianco del beato Franco da Grotti; quel residuo di trono che ancor oggi si intravede fa supporre che potesse trattarsi di una sorta di Maestà, cioè di Madonna in trono con Bambino, angeli e santi, un'iconografia frequente nelle decorazioni a fresco per tutto il corso del Trecento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900462494
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE CC18
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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