adorazione dei pastori con Sant'Agostino e San Galgano
pala d'altare,
Pietro Di Giovanni D'ambrogio (1409-1410/ 1449)
1409-1410/ 1449
Pala d'altare
- OGGETTO pala d'altare
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ doratura
tavola/ pittura a tempera
oro/ punzonatura
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ATTRIBUZIONI
Pietro Di Giovanni D'ambrogio (1409-1410/ 1449)
- LOCALIZZAZIONE Asciano (SI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Fino agli anni Cinquanta di questo secolo, la pala era ancora conservata nella Chiesa di S. Agostino ad Asciano (di proprietà della Compagnia della Misericordia), dove il Brogi l'aveva vista (1865) attribuendola a Domenico di Bartolo o a Giovanni d'Asciano. La tavola, forse commissionata dai monaci cistercensi presenti ad Asciano, come lascerebbe pensare la figura di S. Galgano nel pannello di sinistra, venne destinata alla chiesa di S. Agostino. L'opera costituisce un tassello fondamentale nella breve attività del pittore senese: eseguita al culmine della sua maturità riassume e sintetizza l'esperienza artistica di Pietro di Giovanni, al corrente delle novità fiorentine ed umbre che riesce a rielaborare in un linguaggio originali e ralativo alla "Costituzione del nuovo Museo d'Arte Sacra di Asciano". Dal dattiloscritto si apprende che l'opera venne restaurata intorno agli anni Sessanta, ma già nel 1993 necessitava di un nuovo restauro. Tale intervento conservativo è stato eseguito in vista della mostra "Panis vivus" realizzata nei Magazzini del Sale del Palazzo Pubblico di Siena (21 maggio - 26 giugno 1994), dove la tavola è stata esposta. Sempre da un documento conservato nell'Archivio della Soprintendenza si apprende che il 15/07/1994 l'opera venne riconsegnata al Museo d'arte Sacra di Asciano
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900460518
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE CC18
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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