antifonario di Pacino di Buonaguida (bottega) (sec. XIV, sec. XVII)

antifonario 1305 - 1310
Pacino Di Buonaguida (bottega)
notizie 1303-1339

Codice membranaceo di 262 carte + 3 cartacee senza numerazione. Specchiodi scrittura, mm. 370x255, costituito da 5 tetragramma e da 5 righi di scrittura. Il tertragramma è in inchiostro rosso, la scrittura e la notazionemusicale quadrata è in inchiostro bruno. Carattere di scrittura: 'litterade forma'; rubriche in inchiostro rosso con segni rubricali in azzurro, avolte le lettere seguenti alle maiuscole miniate sono di dimesioni maggiori del consueto e acquerellate. Numerazione antica: in numeri arabi a penna sul margine superiore destro del recto -in maggior parte rifilata-; piùmoderna: in numeri arabi a penna al centro del margine superiore del recto. Le cc. 161, 175-176 mancano di numerazione. Le ultime 3 pagine cartaceesenza numerazione contengono l'indice datato 1802. Fascicolazione: 35 fascicoli: 1°-6° quaterni, 7° bifolio, 8°-23° quaterni, 24° bifolio, 25°-30° quaterni, 31° terno mancante dell'ultima carta, 32° quinterno, 33° bifolio,34° (SEGUE IN OSSERVAZIONI:)

  • OGGETTO antifonario
  • MATERIA E TECNICA ORO
    pergamena/ inchiostro bruno/ inchiostro rosso/ pittura a tempera
  • ATTRIBUZIONI Pacino Di Buonaguida (bottega)
  • LOCALIZZAZIONE Convento di S. Croce
  • INDIRIZZO piazza S. Croce 16, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il codice Q è stato reso noto dalla Ciardi Duprè alla quale si deve la datazione e l'attribuzione ad un artista della bottega di Pacino di Bonaguida. La studiosa avanza l'ipotesi che la collocazione originaria dell'antifonario non sia stata Santa Croce, ma il convento delle Clarisse di Monticelli, per una serie di considerazioni sulle vicende storiche dell'ordine francescano al passaggio del secolo XIII. Prova ne sarebbe la scarsa importanza data nel codice alla festa dell'Esaltazione della Croce, cui la basilica fiorentina è dedicata. Essendo questa solo una proposta, qui ci limitiamo a registrare come provenienza dell'antifonario la sagrestia, luogo dove certo erano conservati i corali prima del loro trasferimento in archivio
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900449519-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE L. 160/1988
  • DATA DI COMPILAZIONE 1995
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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