antifonario - ambito fiorentino-aretino (sec. XIII)

antifonario, ca 1275 - ca 1280

Fascicolazione: fass. 1-6, 8-37 quaterni; fas. 7 sesterno. I primi tre fascicoli presentano una numerazione in basso a sinistra a penna che contrassegna le prime quattro carte (aI, aII, aIII, aIV; bI, bII, bIII, bIV; cI, cII, cIII, cIV). Numerazione: sul margine destro del recto della carta, alcentro, in numeri arabi ad inchiostro rosso. Carte numerate da 1 a 291. Una seconda numerazione a penna in numeri arabi sull'angolo superiore destro. Questa numerazione salta la carta 178 e termina con la carta 290. Specchio della scrittura: sei righi di tetragramma alternati a sei di scrittura(380x270).Righe del tetragramma e rubriche in inchiostro rosso, notazionemusicale e scrittura in inchiostro bruno. Littera rotunda. Incipit: c.1 (Rubr.: In festo S.te Trinitatis ad vesperas super ps. ant.) O beata et benedicta et gloriosa trinitatis (...) Explicit: c. 291....Decorazione: n. 775lettere filigranate piccole, medie, grandi nei colori rosso e azzurro. N.20 (SEGUE IN OSSERVAZIONI:)

  • OGGETTO antifonario
  • MATERIA E TECNICA pergamena/ inchiostro
  • AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino-aretino
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il libro corale in esame contiene la quarta parte dell'antifonario e precisamente il Proprio del Tempo, dalla festa della SS. Trinità alla XV domenica dopo la Trinità (cc. 1-60), il Proprio dei Santi del periodo corrispondente, dal 24 maggio (festa della Traslazione di S. Domenico) al 15 agosto(festa dell'Assunzione) (cc. 61-199v), il Comune dei santi (cc. 201-291) el'Officio della Vergine del Sabato (cc. 282-291). Manca l'Officio del Corpus Domini che per la liturgia domenicana fu istituito solo nel Trecento.La mano del copista, unitaria in tutto il codice, è la stessa che ha scritto i codici precedenti (A, B). Anche la decorazione calligrafica è unitaria fatta eccezione per i due quaterni tra le cc. 149-164, dove le lettere in rosso e azzurro sono di altra mano. L'Orlandi nel suo accurato studio dei codici di S. Maria Novella distingue ben sei artisti diversi che lavorano alla decorazione miniata del codice. Le lettere delle cc. 3, 19, 70v,(SEGUE IN OSSERVAZIONI:)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900448213-0
  • NUMERO D'INVENTARIO Inv. S.M.N., n. 1354
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 1995
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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