Monumento al Villano. giovane ragazzo in piedi
statua,
1956-1957
De Angelis Vitaliano (1916/ 2002)
1916/ 2002
Guiggi Giulio (1912/ 1993)
1912/ 1993
Statua bronzea. Giovane ragazzo in piedi, con le gambe divaricate. Nella posa nervosa della testa, volta leggermente a destra, e delle mani, la sinistra aperta e tesa, la destra che stringe un pugnale, esprime un atteggiamento di intrepida attesa. Ai piedi del ragazzo sta accucciato un cane, che guarda verso il padrone, aspettando un comando. L'insieme poggia su un piedistallo quadrangolare che presenta nella facciata anteriore un motivo cilindrico entro cui è inserito un rubinetto dell'acqua, a sua volta raccolta in una piccola vasca sottostante
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
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ATTRIBUZIONI
De Angelis Vitaliano (1916/ 2002): scultore
Guiggi Giulio (1912/ 1993)
- LOCALIZZAZIONE Largo Fratelli Rosselli
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La statua ripropone, anche se con alcune variazioni, l'iconografia dell'antica fonte del Villano fatta erigere dalla Repubblica di Firenze dopo la vittoriosa difesa del Castello di Livorno del 1496, attribuita a Romolo del Tadda e collocata originariamente nella Via Greca. Dopo la demolizione del Bastione del Villano essa venne trasferita nella piazza dei Cavoli, dove rimase fino a metà del Settecento. Alla metà dell'Ottocento lo scultore livornese Enrico Mirandoli pensò di proporre il ripristino della statua, da eseguirsi in marmo, ma il progetto non venne realizzato. Solo alla fin del secolo, in occasione del terzo centenario dell'Assedio di Livorno lo scultore Lorenzo Gori ne fece una copia in gesso, che fu danneggiata durante il fascismo. Nel 1956 la giunta municipale deliberò il ripristino della statua affidandone la realizzazione in bronzo a De Angelis e Guiggi, che tuttavia furono costretti, per scarsità di finanziamenti, a farla in scala ridotta rispetto al modello originale. Essa non venne ubicata nella sua collocazione originaria, ma nello slargo creato dall'ampliamento ottocentesco della città. In occasione della sua inaugurazione furono mosse alcune critiche relative alla collocazione, al formato e alla riduzione della piccola vasca per l'acqua del basamento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900409888
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0