TOBIOLO
statua,
1800 - 1899
statua
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
GESSO
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MISURE
Altezza: 87
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LOCALIZZAZIONE Palazzo dell'Accademia, già Palazzo del Principe
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Esistono solo riferimenti inventariali recenti per questa che e' opera di un autore non molto documentato ma, con ogni probabilita', appartenente ad una delle famiglie di scultori piu' note di Carrara. L'episodio ispiratore compare nell'Antico Testamento, nel Libro di Tobia e narra di come Tobiolo si recassenella Media accompagnato dall'angelo Raffaele. Sulle rive dell'Eufrate cattura un pesce di cui conserva cuore e fegato. Tornato a Ninive, servendosi del fiele del pesce restituisce la vista al padre Tobia che l'aveva persa nel frattempo. Nel Rinascimento il soggetto fu frequentemente trattato da artisti del livello di Botticelli, Pollaiolo, Perugino e Tiziano. Il gesso, di un realismo crudissimo, raffigura il protagonista impegnato nell'eviscerazione del pesce. Per il naturalismo esasperato e il gusto bozzettistico della rappresentazione si avvicina ad altri esemplari presenti nella collezione, della seconda metà del sec. XIX. AUTH: Baratta Alessandro
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900409865
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- ISCRIZIONI Sulla base - Al (essand)ro (...) Ro(m)a I -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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