Ester e Assuero

dipinto,

Dipinto

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Cavallino Bernardo (1616/ 1656 Ca)
  • LOCALIZZAZIONE Pontremoli (MS)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'episodio di Ester al cospetto del re Assuero è un tema più volte trattato da Bernardo Cavallino (Napoli 1616 - 1656ca.) e questo esemplare si avvicina, in maniera particolarmente puntuale, ad un'opera, dallo stesso soggetto, conservata a Napoli, nell'Istituto Suor Orsola Benincasa, con certezza attribuita all'artista e datata alla seconda metà degli anni trenta. I due dipinti sono identici nella parte centrale ma questo della Collezione Dosi Delfini presenta una struttura compositiva più complessa con un primo piano articolato dall'inserimento di tre personaggi tra i quali, sulla destra, un soldato, fastosamente abbigliato, con un'armatura sulla quale la luce riflette creando quei bagliori ed ombre nette che costituiscono uno degli elementi distintivi della maniera del Cavallino. Sono certamente queste figure in primo piano, insieme al volto di Ester , i brani più significativi dell'opera, nei quali si riconosce la pennellata viva e vibrante dell'artista napoletano e che contrastano con alcuni tratti del secondo piano che risultano leggermente appiattiti forse a causa della patina di polvere che vela l'intero dipinto. Nel tentativo di ricostruire la storia di quest'opera, sulla cui provenienza non si hanno per ora notizie, risulterà forse utile segnalare la presenza nella collezione di Don Francesco Valletta a Napoli, nel secolo XVIII, di un "Ester ed Assuero" di palmi 3x5, che non è stata fino ad ra identificata con nessuna dele opere conosciute dell'artista. (la notizia è stata tratta da: Bernardo Cavallino, catalogo della mosra, Napoli 1985, ed.Electa, p.234)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900404752
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
  • ISCRIZIONI in basso, su placchetta metallica - Bernardo Cavallino / 1622 - 1654 -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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