Il Coro delle Vecchie Mondine di Roncoferraro. mondine
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Zancanaro Tono (1906/ 1985)
1906/ 1985
SOGGETTI PROFANI: Coro delle vecchie mondine. FIGURE: mondine
- OGGETTO stampa
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MATERIA E TECNICA
carta/ puntasecca
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ATTRIBUZIONI
Zancanaro Tono (1906/ 1985): incisore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo della Città
- LOCALIZZAZIONE Bottini dell'Olio
- INDIRIZZO Via Bottini D'Olio, 7, Livorno (LI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Coro delle Vecchie Mondine di Roncoferraro fa parte di una serie di disegni e incisioni dedicati a temi di vita popolare e in particolare al lavoro. Esauriti i presupposti dai quali scaturirono i filoni socio politici, Zancanaro sente la necessità di addentrarsi nel mondo del lavoro operaio delle risaie e di raccontare l'esperienza dell'alluvione del Po dell'inverno del 1951 - l'artista veneto si reca sulle rive del fiume per portare aiuto e per disegnare i campi allagati - aprendo uno squarcio nudo e crudo sulle realtà sociali della provincia di Mantova, del basso Polesine e di Comacchio. In qualità di delegato della Camera del Lavoro, Zancanaro ha la possibilità di accedere direttamente alle risaie di Roncoferraro, desolati campi allagati, in cui le mondine sono costrette a massacranti ritmi di lavoro. A loro dedica decine di splendidi fogli, nei quali mette a nudo lo sfruttamento a cui le donne sono quotidianamente sottoposte da parte dei dirigenti. Sono opere di aperta denuncia sociale, dalle quali emerge tutta l'umanità e la sensibilità del pittore padovano, e che valgono a questo il primo premio per l'incisione alla Biennale veneziana del 1952. La puntasecca gli permette di ottenere intensi effetti sfumati, dai neri densi e vellutati, tipici di questa tecnica, a varie scalature di grigi. I segni scalfiti con vigore sulla lastra si alternano incrociati nelle vesti delle mondine e paralleli a definire la superficie dell'acqua. Ogni donna è chiusa in sé stessa, non vi è alcuna comunicazione, nè scambio tra di loro, la fatica è troppa per poter parlare. Un silenzio funereo regna quindi sui campi e sui corpi ricurvi delle vecchie operaie. La puntasecca di Zancanaro fu acquistata per 10.000 lire in seguito al Primo Salone dell'Associazione Incisori d'Italia che si tenne nel 1956 alla Casa della Cultura di Livorno (contributo di Teresa Meucci in BIB)
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900404544
- NUMERO D'INVENTARIO 001 625
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
2022
- ISCRIZIONI sul recto, in basso a sinistra - IL CORO DELLE VECCHIE MONDINE DI RONCOFERRARO 34/100 - capitale - a matita -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0