turibolo,
Vambrè Giovanni (1705/ 1781)
1705/ 1781
A castello. Base a pianta esagonale e collo liscio su cui si innesta coppaemisferica con bordo estroflesso in sei mensole aggettanti; coperchio, con analoga scansione esagonale, ha due ordini merlati e cuspide terminale; impugnatura a campanello a base esagonale. Da cespo d'acanto alla base della coppa si dipartono cartelle ovali con campi mistilinei, Nel coperchio quadrifore e bifore sono scandite da torrioncini aggettanti; cuspide terminale percorsa da fusarole e ornata da candelabre a giorno. Impugnatura corniciata e conclusa da cespo acanto
- OGGETTO turibolo
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura
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ATTRIBUZIONI
Vambrè Giovanni (1705/ 1781)
- LOCALIZZAZIONE Capannori (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In considerazione del fatto che il pagamento del turibolo è coevo a quello di una navicella( cfr. scheda n 00390766), si può pensare che i due oggetti siano il frutto di un' unica commissione. Nel catalogo della mostra lucchese del 1981 ( Le botteghe, 1981, pp. 157-58, n 153) si segnala come nel documento di pagamento sia indicato come ' turibolo alla gotica'
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900390768
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0