croce d'altare - bottega veneziana (inizio sec. XV)
croce d'altare,
croce d'altare in legno di bosso intagliato a base ottagonale poggiante suun alto zoccolo anch'esso ottagonale. Nell'attacco della croce propriamente detta con il piedistallo un nodo schiacciato e nell'apice un pellicano.tutte le parti sono finemente decorate con motivi vegetali. Intorno al piedistallo sono scolpite tre ordini di nicchie, uno in più figura sia nelverso che nel recto della parte centrale della croce. I soggetti rappresentati narrano alcuni espisodi della vita di Cristo
- OGGETTO croce d'altare
-
MATERIA E TECNICA
legno di bosso/ intaglio
-
ALTRE ATTRIBUZIONI
Bottega Bizantina
- LOCALIZZAZIONE Pienza (SI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Ignota è la collocazione originaria di questa croce in legno di bosso finemente intagliata. Prima del trasferimento nell'ex museo della cattedrale si trovava nella sagrestia della cattedrale. La prima menzione si deve al Brogi che la valutò opera di un adesposta del XIV secolo (1897, pp.369). Citata nella Guida Manuel de Pienza (1909, pp.9) venne pubblicata dal Bargagli-Petrucci con la dicitura al XIII secolo (1911, pp.65) e di seguito anche dal Mannucci con la stessa assegnazione (1927, pp.80-81). Attualmente lacritica ha rifiutato l'ipotesi che possa trattarsi di un oggetto eseguitoda un ignoto intagliatore dell'oriente latino operante tra il XI e il XIIsecolo (Mannucci, 1928-29, pp.128-132). La croce, che secondo il Carli non è dono di Pio II alla cattedrale di Pienza (1966, pp.115, figg.65), è daattribuirsi ad una manifattura veneziana per i richiami, continua il Carli, alle parti tardo-gotiche della facciata della Basilica di San Marco. Edancora, nella difficoltà di stabilire anche un'epoca precisa, si può accettare la datazione del Torriti agli inizi del secolo XV che, in virtù delle analogie stilistico tipologiche (e pere l'imperante gusto gotico flamboyant) con gli esemplari del Museo di Feltre e di quello di Matelica può arretrare sino alla fine del secolo precedente (1979, pp. 47)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900372763
- NUMERO D'INVENTARIO 166
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- ISCRIZIONI nicchie della croce - Transfiguratio/ Crucificatio/ Sepulcrum/ Nuntiatio/ Nativitas/ Epapante/ Palmarum-celebratio/ Resurecto Lazari/ Cruce deponitur/ Christi orat/ Fugagenitricis dei/ Palpatio -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
