Primavera. cavallo con alberi
disegno,
Marini Marino (1901/ 1980)
1901/ 1980
Animali: cavallo. Vegetali: tre alberi
- OGGETTO disegno
-
MATERIA E TECNICA
carta/ pittura a tempera
-
ATTRIBUZIONI
Marini Marino (1901/ 1980): disegnatore
- LOCALIZZAZIONE Pistoia (PT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In questa tempera del 1979, emergono due cose importanti dell' arte del maestro Marino Marini : la prima è la rinuncia alla tridimensionalità, alla modellatura, allo spazio, alla assoluta conservazione della superficie; e questo lo si capisce dalla rappresentazione frontale di un cavallo rosso fiammante, costituito all' incirca di testa, collo, petto e due gambe, di tutto il tronco della bestia nessun accenno. A fare da cornice a questo animale soltanto tre alberi schematizzati. Per Marino vige dunque, il principio generale dell' assoluta bidimensionalità, dell' assenza assoluta di ogni illusione spaziale. La seconda cosa importante è che nelle opere realizzate negli ultimi anni di vita, il maestro pistoiese ritova la fiducia nella vita ed anche un bisogno irrefrenabile di bellezza. Non c'è più niente che riesca a frenare la sua immaginazione grafica. Il suo segno scatta repentino e fluente e sottile, oppure s' arricciola, si infittisce, si infosca nel contrasto di colori squillanti; come in questo caso: rosso, verde-acido, viola, delimitato da uno spesso contorno nero. Non c'è stanchezza negli ultimi fogli di Marino Marini, ma solo il senso di un' intrepida felicità creativa, dimostrata anche dal titolo scelto per quest' opera << Primavera >>
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900348441
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- ISCRIZIONI in basso a destra - Marino - Marini Marino -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Marini Marino (1901/ 1980)
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
