portavivande - manifattura giapponese (seconda metà sec. XVII)
portavivande,
1650 - 1699
Portavivande di forma ovaleggiante. Su uno sfondo a oro spruzzato molto fittamente (nashiji, "a buccia di pera"), sono state risparmiate delle riserve dai contorni tondeggianti, entro ognuna delle quali è raffigurato un paesaggio lacustre con oche. Sulla faccia superiore, dove è la maniglia in metallo, si vedono rami di pruno, i cui fiori sono incrostazioni di madreperla
- OGGETTO portavivande
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MATERIA E TECNICA
METALLO
MADREPERLA
legno/ laccatura/ doratura
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MISURE
Profondità: 18 cm
Altezza: 28 cm
Larghezza: 30 cm
- AMBITO CULTURALE Manifattura Giapponese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Quartiere d'ella Duchessa d'Aosta
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti, 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il portavivande, da usarsi durante escursioni in campagna, risulta tra gli oggetti che Ferdinando III di Lorena portò con sè a Firenze nel 1815, al ritorno dall'esilio consumato a Wurzburg in Germania, durante gli anni dell'occupazione napoleonica della Toscana. Per qualità e stile della decorazione, si fa appartenere ad una produzione entro la seconda metà del Seicento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900347592
- NUMERO D'INVENTARIO MPP 17131
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2001
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sotto la base - 17131 (bianco) - numeri arabi - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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