collare, opera isolata di Genoni Rosa (attribuito) (inizio sec. XX)
Ampio collo ricamato in applicazione su base in velluto di seta e cotone color verde acqua marina. Nella parte centrale, motivo di esile tralcio dall'andamento sinuoso, con propaggini a voluta, realizzato in argento riant su anima bruna (a più capi, torsione Z), canutiglia argentata a sezione geometrica, in filato lamellare, e torciglione a due capi, torsione S (un capo in argento filato - a sua volta costituito da più capi -, l'altro in argento riant di grosso titolo, con lamella zigrinata su anima bruna), fissati a punto posato in filato di seta avorio; il tralcio è accompagnato da strass di vetro sfaccettati, in diverso formato, trasparenti o con superficie a specchio, sormontati da piccole perline trasparenti, e in marcassite sfaccettata; per alcuni dettagli, applicazione di paillettes metalliche argentate, sormontate da piccole perle finte, in vetro; la lavorazione a ricamo risulta parzialmente riportata su tulle meccanico in seta avorio (quasi del tutto sparito). (si rimanda al campo OSS)
- OGGETTO collare
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MATERIA E TECNICA
oro filato/ ricamo meccanico
seta/ tulle
argento filato/ ricamo
cotone/ garza
filo di lino/ merletto a fuselli o tombolo
filo metallico canutiglia/ ricamo
paillettes/ ricamo
perla finta
perline/ ricamo
seta/ velluto liscio o tagliato
strass
VETRO
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MISURE
Altezza: 57.5 cm
Larghezza: 44.5 cm
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ATTRIBUZIONI
Genoni Rosa (attribuito): disegnatore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria del Costume
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'esemplare in oggetto è riconducibile al manto di corte ispirato al Trionfo di Venezia, opera del pittore Paolo Veronese del 1582, ad oggi presso la Sala del Maggior Consiglio in Palazzo Ducale, a Venezia; il modello, ideato da Rosa Genoni, faceva parte della prima selezione di capi presentata all'Esposizione Internazionale di Milano (o del Sempione) nel 1906, nella sezione "Moda" (che andò distrutta a causa di un incendio); le spighe ai piedi della città nel dipinto, sono riproposte nel pizzo di Burano (eseguito dalla ditta Melville e Ziffer di Venezia) e nel manto sotto forma di ricamo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900344255-1
- NUMERO D'INVENTARIO TA 1757
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0