decorazione a ricamo, frammento di Genoni Rosa (attribuito) (inizio sec. XX)
decorazione a ricamo
Genoni Rosa (attribuito)
1867/ 1954
Prova di ricamo realizzato su tulle maccanico di seta avorio (Bobbinet): fiore di campo e soffioni boraciferi realizzati in filato di seta poco ritorto, nei colori avorio, marrone scuro e verde (in due tonalità); dettagli in oro riant (su anima in seta bicolore, rossa e gialla) e in canutiglia dorata, a sezione circolare. Punti erba, passato, sbieco, nodini, posato; in corrispondenza di uno dei soffioni, il filato di seta avorio è stato reciso per ottenere un effetto tridimensionale. Rinforzo posteriore in carta e garza di seta in tinta
- OGGETTO decorazione a ricamo
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MATERIA E TECNICA
filo di seta/ ricamo
seta/ tulle
CARTA
filo metallico canutiglia/ ricamo
oro filato/ ricamo
seta/ garza
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ATTRIBUZIONI
Genoni Rosa (attribuito): disegnatore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria del Costume
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Studio per ricamo riconducibile all'abito "Primavera" (TA 1719), ideato da Rosa Genoni e presentato all'Esposizione Internazionale di Milano (o del Sempione) nel 1906; le valse il Gran Premio per la Sezione Arte Decorativa, conferitole dalla Giuria Internazionale. Ispirato al dipinto "La Primavera" di Sandro Botticelli (1482 ca., oggi alla Galleria degli Uffizi, Firenze) vuole essere il manifesto del suo ambizioso progetto di ridefinizione del costume nazionale, che deve essere ispirato al glorioso passato storico-culturale italico (in linea con la corrente neo-rinascimentale diffusasi in quegli anni). Nello specifico, la decorazione a ricamo dell'abito voleva essere una riproposizione quasi calligrafica dei fiori presenti nel dipinto, sull'abito di Flora; da un punto di vista tecnico, si pone quale summa dell'esperienza tecnica e dell'approccio sperimentale che contraddistinsero l'arte ricamatoria a cavallo tra XIX e XX secolo. Nell'esemplare in oggetto (che ne è uno studio preliminare) sono già contenuti i caratteri che diverranno peculiari nella versione definitiva del ricamo, ossia l'estremo naturalismo e la tridimensionalità dei motivi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900344228-8
- NUMERO D'INVENTARIO TA 1730
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0