Tre figure. figure femminili
dipinto
1942 - 1942
Corsi Carlo (1879/ 1966)
1879/ 1966
Figure: figure femminili
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 99 cm
Larghezza: 74 cm
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ATTRIBUZIONI
Corsi Carlo (1879/ 1966)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria d'Arte Moderna
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Artista colto ed informato, Corsi partecipa a quella cultura europea che costituisce l'alternativa, negli anni tra le due guerre, alla linea Cèzanne-cubismo-futurismo. Come ha scritto Franco Solmi "Simbolismo e Impressionismo, memoria dei Macchiaioli e fascinazioni dell'Europa della crisi" vengono ad incrociarsi con le suggestioni della Scuola di Parigi (Solmi, 1985, p. 18). Dopo una fase realista di matrice post impressionista, l'artista si volge, intorno al 1948-50, ad un estroso astrattismo, dove la materia si fa più pastosa e ricca. Dal 1947 ha realizzato numerosi collages che esprimono la sua vocazione tonale e la volontà di trovare una nuova sintesi; questa ricerca costituisce una delle sue caratteristiche fondamentali, proseguita durante tutti gli anni successivi a fianco della sua esperienza figurativa in chiave luministico-cromatica. Con `Tre figure' Corsi riprende un soggetto a lui caro: la figura femminile in interno. Nel quadro, le figure sono tre, ritratte in posizioni diverse (una in piedi, una seduta ed una sdraiata con le gambe piegate), come stessero conversando tra loro in una calda giornata estiva. I corpi sono resi in modo sintetico, costruiti attraverso pennellate ampie e calme; la luce pervade la stanza e modula i corpi delle donne, rendendoli ancor più morbidi. Lo stesso soggetto è stato rappresentato altre volte dall'artista ma si ricorderà in specifico un quadro del medesimo titolo, `Tre figure', che è stato talvolta presentato come vincitore del Premio del Fiorino del 1962 (cfr. Bellonzi, 1963, fig. 94) dove però le donne sono raffigurate tutte e tre in piedi invece che nelle diverse pose del quadro vincitore della XIII edizione del Premio del Fiorino. Il dipinto si aggiudicava il primo premio (1.000.000 di lire) e diveniva così proprietà dell'Unione Fiorentina, che come consueto ne fece dono alla Galleria d'Arte Moderna di Firenze, dove giunse però (dopo un restauro eseguito dallo stesso artista nel 1962) solo nel 1965
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900342094
- NUMERO D'INVENTARIO Giornale GAM 1866
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1997
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI retro, etichetta su carta in alto al centro - B. TARTAGLIA & C. ROMA CASA DI SPEDIZIONI 26 CARLO CORSI DIPINTO COMPOSIZIONE M. 1,00 X 70 - corsivo - a penna -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0