Sette opere di Misericordia
dipinto,
1934 - 1934
Bacci Baccio Maria (1888/ 1974)
1888/ 1974
Dipinto
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Bacci Baccio Maria (1888/ 1974)
- LOCALIZZAZIONE Fiesole (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il 25 dicembre 1934 vennero inaugurati i dipinti che Baccio Maria Bacci aveva donato al convento su sollecitazione dell'amico padre Odorico Caramelli per decorare le lunette della sagrestia. Vi erano raffigurate le opere di Misericordia, la crocifissione e alcune nature morte. Questo ciclo suscitò l'unanime consenso anche se con alcune riserve per l'eccessivo realismo delle figure in abiti contemporanei che in molti casi erano ritratti di fiesolani. Particolarmente belle sono le nature morte dipinte intorno alle finestre: il pittore sembra rifarsi alla tradizione del naturalismo fiammingo, viva nella cultura figurativa fiorentina del Quattrocento. È interessante notare che il Bacci prese a modello oggetti reali che si trovavano nella sagrestia, ritratti con una precisione tale che possono essere riconosciuti tra quelli tuttora esistenti nel convento (il secchiello per acqua benedetta, il turibolo, i candelieri, la navicella, i reliquiari e l'albarello)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900341120-0
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI su lapide - IO / VI DICO IN VERITÀ / CHE / QUANTO AVETE FATTO / AD UNO DEI MINIMI / DI QUESTI / MIEI FRATELLI / LO AVETE FATTO / A ME / MAT(TEO) XXV - a solchi -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0