Ostensorio a sole, tondo e lavorato. La base è impostata su un gradino che una cornice raccorda alla gola che si stringe sotto il corpo interno bombato. Il fusto è costituito da un nodo piriforme ed uno a balaustro. La mostra è costituita da un serto di nubi, con raggi irregolari, sorretto da due volute analoghe a quelle che alla sommità sostengono la crocetta, e addossato alla cornice che cinge la teca circolare. Tanto la base che il nodo sono tripartiti da lesene, cui si addossano fiori a candelabra, alternate nella base a cartelle ovali tra campi in sottosquadro quadrettato, e nel nodo, a festoni di fiori. Il nodo a balaustro è decorato da un cespo. La mostra reca sette cherubini disposti a coppie in basso, a sinistra e in alto tra le nubi. La cornice della mostra è a treccia, quella della base a foglie sovrapposte a palmette, analoga a quella che decora la mostra sul recto
- OGGETTO ostensorio a raggiera
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione/ argentatura/ sbalzo/ cesellatura
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ATTRIBUZIONI
Gori Domenico Antonio (notizie 1747-1801)
- LOCALIZZAZIONE Lucca (LU)
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NOTIZIE STORICO CRITICHE
L'attività di Domenico Antonio Gori è documentata dal 1747 e dal 1763 egli dispose dell'insegna del <
>. Accusato di non saper disegnare, dovette ritardare di alcuni anni l'ingresso nella Matricola come maestro. Tale accusa venne tuttavia smentita dal pittore Giuseppe Antonio Lucchi che dichiarò come Gori si recò presso di lui per imparare l'arte del disegno. Rimane, ciononostante, difficile scorgere gli echi di tale alunnato nella produzione del Gori, mentre più evidenti risultano gli influssi dell'argentiere Giovanni Tommaso Barsanti come ad esempio nell'ostensorio di Vecoli, dove vengono riproposte soluzioni stilistiche già sperimentate introducendo un elemento di novità soltanto nella mostra, con il serto di nubi che copre irregolarmente la cornice - TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900317973
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI Sotto la base - AE DILIT SODALI ET BENEFACT: MDCCXXXIII - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0