tabernacolo - produzione fiorentina (terzo quarto sec. XIX)
tabernacolo,
ca 1850 - ca 1874
Base rettangolare con cassetto anteriore. Nicchia con coronamento mistilineo. I contorni sono impreziositi con volute, foglie acantiformi, anfore e festoni
- OGGETTO tabernacolo
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ pittura
VETRO
- AMBITO CULTURALE Produzione Fiorentina
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Convento di S. Maria del Carmine
- INDIRIZZO piazza del Carmine, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nella liturgia tradizionale il tabernacolo (edicola chiusa per contenere la pisside) doveva essere inamovibile e del tutto privo di arredi sacri. In gran parte dei casi corrisponde sempre alla tipologia architettonica dell'altare, nella forma più semplice è un tempietto. Il tabernacolo in oggetto,tardo ottocentesco, è una contaminazione dell'originaria funzione, in quanto, privo di sportello, contiene una immagine devozionale, un ottocentesco busto di Cristo che riprende tipologie secentesche. Particolare l'aureola che deriva invece da raffigurazioni due-trecentesche come è anche visibile in una lunetta conservata allo stesso Carmine raffigurante `Cristo in Pietà tra due monaci carmelitani' di Lippo di Andrea, o nell'affresco-tabernacolo di via Val di Lamona, che rappresenta un analogo soggetto, opera maturata nell'ambiente di Taddeo Gaddi. Massiccia e di maniera la parte decorativa, tipica di molti prodotti artigianali ottocenteschi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900306092-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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