vaso d'altare con composizione floreale, serie - produzione fiorentina (seconda metà sec. XVIII)
vaso d'altare con composizione floreale,
ca 1750 - ca 1799
Base a sezione quadrata, piede circolare, vaso sagomato, pendaglione ovoidale. Decorazioni: palmette, fiori, ghirlande di giglio e tulipani
- OGGETTO vaso d'altare con composizione floreale
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ pittura/ doratura
- AMBITO CULTURALE Produzione Fiorentina
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Maria del Carmine
- INDIRIZZO piazza del Carmine, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel vasto repertorio degli oggetti suntuari il vasetto portatile non è tra i più diffusi. Deriva la sua origine dai vasi d'altare usati per disporre i ramoscelli d'olivo e di palma nel periodo della liturgia pasquale: per il cristianesimo infatti, se l'olivo è tradizionalmente simbolo di pace, di riconciliazione tra l'uomo e la divinità, la palma è la vittoria e viene adottata quale attributo di santi e martiri. I vasi portapalma generalmente sono eseguiti in legno o in metallo. Esistono vasi con composizioni floreali fisse, definite negli inventari dei secoli XVII/XIX "Frasche", realizzate in metallo sbalzato, con effetti di grande naturalismo, quale un esemplare particolarmente pregevole conservato nel tesoro della cattedrale di Troia in provincia di Foggia
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900306069
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- ISCRIZIONI sotto la base di un pendaglione - C. 719 - lettere capitali/ numeri arabi - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0