reliquiario a teca - a urna, serie - produzione fiorentina (sec. XVIII)
reliquiario a teca a urna
ante 1781 - ante 1781
Teca decorata da volute fogliacee. Mostra di forma ovale chiusa da un vetro. Coronamento con crocetta apicale (mancante su uno dei due reliquiari)
- OGGETTO reliquiario a teca a urna
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ doratura
- AMBITO CULTURALE Produzione Fiorentina
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Maria del Carmine
- INDIRIZZO piazza del Carmine, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I due reliquiari si possono datare ad un periodo di poco precedente al 1781 perchè presentano dei sigilli in ceralacca con l'arme di Antonio Martini, sormontata da un galero a tre ordini di nappe e da una croce. Questi due elementi indicano che il Martini quando appose questi sigilli era ancora vescovo. Il suo periodo di vescovato dovette essere molto breve perchè mentre si recava a Roma per l'investitura ufficiale come vescovo gli fu proposto di diventare arcivescovo di Firenze, carica che egli ricoprì dal 1781 al 1809. Sui reliquiari vi sono i sigilli anche degli arcivescovi Elia Dalla Costa (1931-1961) e Mistrangelo (1899-1930) apposti in occasione di successive ricognizioni delle reliquie o di riutilizzo del reliquiario
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900305968
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI cartiglio presente nel reliquiario mancante di crocetta apicale - S(ANCTI) ANNOMINATI - corsivo - a penna - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0