navicella portaincenso - bottega napoletana (sec. XIX)
navicella portaincenso
ca 1836 - ca 1839
Piede a sezione circolare. Gradino. Breve collo. Nave. Coperchio costituito da due valve incernierate asimmetricamente. Presa fogliacea. Decorazioni: teoria di foglie lanceolate sul collo, godronatura e foglie lanceolate sulla nave, clipeo con cornice a volute, motivi fogliacei, palmetta, reticolato sul coperchio, volto umano sotto la presa, cherubino sulla punta della nave
- OGGETTO navicella portaincenso
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ stampaggio
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Convento di S. Maria del Carmine
- INDIRIZZO piazza del Carmine, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La navicella si ispira a tipologie della produzione napoletana sei-settecentesche per la struttura asimmetrica e la ricchezza della decorazione. Il marchio di garanzia dell'argento con la testina di Partenope e la lettera N fu adottato a Napoli in seguito a una legge di Ferdinando II del 1832. Il particolare della barra che attraversa la N, presente in questo caso, indica precisamente che il saggiatore fu Gaetano Mannara, attivo alla zecca napoletana dal 1836 al 1863. La datazione dell'oggetto pare restringibile però al periodo indicato per il fatto che dal 1839 lo stesso saggiatore usò un altro punzone a forma di croce istituito dalla legge per contrassegnare esclusivamente gli oggetti di culto. L'altro punzone presente sulla navicella ci risulta illeggibile e, al momento, non identificabile
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900305630
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0