San Francesco Saverio
dipinto,
ca 1650 - ca 1670
Dolci Carlo (bottega)
1616/ 1686
n.p
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Dolci Carlo (bottega)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Per il dipinto in esame non si esclude una possibile identificazione con quello ricordato dal Bacchi nel Capitolo, come raffigurante un San Francesco Saverio di Carlo Dolci. Al pittore sembra ricondurci l'accentuato pietismo della figura, la morbidezza dei passaggi pittorici e le tonalità cupe ma molto dense del dipinto. Va rilevato che la popolarità del Dolci fu talmente ampia che affidava spesso il completamento delle sue opere alla bottega che eseguiva anche copie delle immagini più famose; forse il nostro dipinto potrebbe piuttosto essere accostato alla bottega. Il dipinto pervenne in Certosa insieme ad altri dipinti già provenienti dalle ville e palazzi granducali, nell'agosto del 1876; è menzionato infatti nell'inventario del 1885 come Santo Pellegrino
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900305299
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. 1890, 3730
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2009
- ISCRIZIONI a tergo - 595 (azzurro) - numeri arabi - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0