stampo per ostie - bottega italiana (sec. XVI)
stampo per ostie,
Piatti incernierati, lunghi bracci con anello finale
- OGGETTO stampo per ostie
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MATERIA E TECNICA
ferro/ battitura/ incisione
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolta Casa Rodolfo Siviero
- LOCALIZZAZIONE Casa Rodolfo Siviero
- INDIRIZZO lungarno Serristori, 1/3/5, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La presenza del simbolo eucaristico al centro di uno dei piatti fa ipotizzare che l'oggetto in esame sia uno stampo per ostie. La pratica di utilizzare molle in metallo per la produzione di ostie inizia a partire dal IX secolo circa. Si trovano sia placche rettangolari che permettevano di far cuocere più ostie alla volta oppure, più sovente, placche circolari dove si poteva realizzare una sola ostia. Le molle erano incise per produrre un disegno in leggero rilievo, dalle più elaborate con figurazioni sacre alle più semplici con sole decorazioni d'ispirazione vegetale. Ogni parrocchia possedeva uno o più stampi, ma il Rohault de Fleury (La Messe. Ètudes archeologiques sur les monuments, Paris 1883-1884) dichiara che già alla fine del XIV secolo è documentata la produzione commerciale delle ostie
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900304690-0
- NUMERO D'INVENTARIO Inventario Patrimoniale Raccolta Casa Siviero n.102/A
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- ISCRIZIONI fra il piatto e il perno - F M - lettere capitali - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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