altare - ambito toscano (sec. XVIII)

altare,

Basamento con modanature. Mensa modanata sorretta da mensole a forma di volute decorate da foglie di acanto. Tra le mensole iscrizione su cartella mistilinea. Plinti con scudi a volute raffiguranti un'arme gentilizia. Colonne scanalate con capitelli corinzi. Architrave liscia con estremità aggettanti. Timpano circolare spezzato al centro del quale vi è una cartella a volute col simbolo cristologico

  • OGGETTO altare
  • MATERIA E TECNICA pietra serena/ scultura
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare, come ricorda la lapide, è stato eretto nel 1791 da Eleonora Martini Lapi, forse parente del priore di San Felice a Ema, Lorenzo Maria Lapi, a cui si deve la costruzione del fonte battesimale (1738). La chiesa alla fine del Settecento venne completamente riammodernata per volontà del preposto Becucci con stucchi e nuovi altari che nascosero l'aspetto romanico dell'edificio (vedi Moreni e Carocci). La cappella venne restaurata nel 1923 da Attilio Merlini, patrono dell'altare (vedi lapide sulla parete destra scheda n. 09/00304220). Egli sostituì con un dipinto di Alberto Zardo l'originaria pala d'altare voluta forse da Eleonora Martini Lapi e costituita da un'antica immagine raffigurante la Madonna del Rosario posta in una finestra praticata nella tela sulla quale erano dipinti vari angeli, San Domenico e altri santi (cfr. inventario Pini)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900304215
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • ISCRIZIONI nella cartella al centro del timpano - I(ESUS) H(OMINUM) S(ALVATOR) - D(OMINO) O(PTIMO) M(AXIMO) / AD HONOREM BEATISSIMAE VIRGINIS MARIAE / SACRATISSIMI ROSARII REGINAE / -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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