episodi della vita di santa Verdiana

dipinto,

Ciclo costituito da otto tele ovali e due tele rettangolari

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA Tela
  • ATTRIBUZIONI Sagrestani Giovanni Camillo (1660/ 1731)
  • LOCALIZZAZIONE Castelfiorentino (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Le tele furono allogate nel 1711 al fiorentino Giovanni Camillo Sagrestani . La serie rappresenta storie della vita e miracoli operati da Santa Verdi ana (illustre martire di Castelfiorentino) ed è articolata in dieci tele, sei delle quali attualmente conservate presso l'Arciconfraternita della Mi sericordia, e quattro ubicate nella chiesa di S. Lorenzo a Castelfiorentin o, loro collocazione originaria. Infatti, la commissione del ciclo è legat a al rinnovamento barocco della chiesa di S. Lorenzo, celebrato con una so lenne cerimonia presieduta dallo stesso granduca Giangastone de' Medici ne l 1711. Il Sagrestani, pittore assai fecondo, fu autore tra l'altro dell'a ffresco della cupola nella chiesa di S. Verdiana a Castelfiorentino (1716) . La serie eseguita per la chiesa di S. Lorenzo mostra, comunque, la parte cipazione di altre maestranze. Interamente di mano del Sagrestani sono le due tele rettangolari rappresentanti "Santa Verdiana guarisce un fanciullo " e "Santa Verdiana distribuisce l'elemosina"; le due opere decoravano gli altari di S. Lorenzo. Le tele ovali, invece, erano collocate sui frontesp izi degli altari. Anche la tela rappresentante "Santa Verdiana in pellegri naggio a Sant'Iacopo di Compostela" sembra sicuramente del Sagrestani, men tre nella "Santa Verdiana visitata da un vescovo", nella "Santa Verdiana g uarisce una cieca" e nella "Santa Verdiana che ricongiunge la serpe spezza ta si rileva la presenza di aiuti, nella resa più approssimata delle figur e e nel panneggio. Le quattro tele tuttora ubicate nella canonica annessa alla chiesa di S. Lorenzo non furono esposte alla mostra del 1963 (Arte Va ldelsa); controversa è la loro interpretazione. Il ciclo è situabile nel p ercorso artistico del Sagrestani, tra le tele eseguite per S. Maria Marghe rita de' Ricci (1708 ca.) e lo "Sposalizio della Vergine" per la chiesa di S. Spirito a Firenze (1713). Alcuni studiosi tra i quali il prof. P. Dal Poggetto e A. Matteoli hanno contribuito negli ultimi anni allo studio del l'opera di questo artista rivalutandone le opere grazie anche a mostre
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900303294-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

BENI COMPONENTI

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