monumento funebre - a croce russa di Betti Pietro (sec. XX)

monumento funebre a croce russa,

Monumento sepolcrale a croce russa entro recinto a terra di forma trapezoidale poggiante su una lapide ornata nello spessore da una cornice ad alloro con bacche attorcigliato con nastri che si ripete nella modanatura a toro della base del monumento avente profilo mistilineo e ornata nella parte terminale, che costituisce il piede della croce, da una cartella e dal medesimo motivo. Croce russa con doppia profilatura perimetrale, liscia quella più esterna e a nastro attorcigliato quella più interna

  • OGGETTO monumento funebre a croce russa
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco/ scultura/ incisione
  • ATTRIBUZIONI Betti Pietro (1847/ 1928)
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento fu realizzato quasi certamente per commemorare il conte Vasili Aleksandrovitch Olsufiev, morto nel 1925 e fu forse commissionato da sua moglie Olga, poi sepolta insieme al marito (1939). Gli altri membri della famiglia dovettero aggiungersi successivamente ed infatti nessuno di loro è citato nei registri di sepoltura del cimitero. Nella sua concezione il monumento presenta l'unione di un elemento verticale con uno orizzontale e deriva dalla commistione della tomba a stele (croce), di origine antica ma ampiamente recuperata nella scultura funeraria ottocentesca, con quella della tomba a terra (lastra tombale) che fu un'invenzione medievale sconosciuta all'antichità (cfr. M. RAGON, Lo spazio della morte, Napoli 1986, p. 90). Risulta particolarmente difficile interpretare il significato della firma "Betti F.", forse da sciogliere come "Betti Fece" e da interpretare come un seguito della bottega Betti che nel 1873 era segnalata nella categoria "Marmisti e Scalpellini" con sede in via Sant'Ambrogio nella Guida scientifica, artistica e commerciale della città di Firenze, anno I della pubblicazione 1873-74, Firenze 1873, p. 195. Gli altri Betti citati nella medesima guida, fanno infatti seguire il loro cognome dall'abbreviazione "fr.", che sta evidentemente per "fratelli", firma che si trova su molte altre tombe del Cimitero Evangelico agli Allori. Le iscrizioni poste sulla tomba sono tratte dal Vangelo di Giovanni e alludono alla resurrezione come ritorno, alla vittoria sulla tribolazione terrena concessa dopo la morte a coloro che, in vita, hanno vissuto nell'amore reciproco credendo fermamente nella parola di Dio
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso non cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900303148
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • ISCRIZIONI fronte della base della croce - V PAMIAT / GRAFA ALESEIA VASILEVITCHA OLSUFEVA / ROD(ILSIA) 13 AVGUSTA - POGIB V MORE DEKABRE 1941 - Gv. 16,33 - caratteri cirillici/ numeri arabi - a incisione - russo
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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