cippo di Bondi Giuseppe (sec. XIX)

cippo,

Cippo a base ottagonale poggiante su un basamento di forma quadrata. Sui quattro angoli smussati presenta a rilievo altrettante torce rovesciate. La fronte dove è visibile l'iscrizione, mostra una superficie incassata e modanata agli angoli. Superiormente il cippo culmina con una sorta di cupola a base quadrata e formata da quattro spicchi, poggiante su una base quadrata ad angoli smussati, sormontata da una croce con piede sporgente e terminazioni aguzze a cui è addossata una ghirlanda di fiori. Il monumento è posto entro un recinto rettangolare che comprende altre sepolture

  • OGGETTO cippo
  • MATERIA E TECNICA marmo venato/ scultura
  • ATTRIBUZIONI Bondi Giuseppe (notizie 1863-1893): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'ampio recinto sepolcrale comprende in totale quattro sepolture della famiglia Sonnino, di cui tre relative ad epoche successive a quella di Isacco, ossia appartenenti al primo Novecento. Si tratta però di monumenti dalla struttura semplificata: lastre tombali con croci a rilievo. Il cippo dedicato a Isacco, un nobile toscano, è da considerarsi dunque non solo il primo di un'intera famiglia qui sepolta, ma uno dei primi monumenti sepolcrali dell'intero cimitero poiché realizzato nel 1878, anno di apertura del Cimitero degli Allori. Il cippo è firmato dallo scultore Giuseppe Bondi uno dei numerosi scultori che hanno lavorato agli Allori; ma egli è soprattutto noto come autore di monumenti funebri nel precedente Cimitero degli Inglesi. Attivo nella seconda metà dell'Ottocento è citato nella categoria di scalpellini, con sede in Via della Mattonaia, nella "Guida commerciale, artistica e scientifica della città di Firenze", Firenze 1873, p.195 e nella categoria dei marmisti, con bottega in Piazza del Carmine, nella "Nuova guida civile artistica amministrativa militare e commerciale della città di Firenze, col nuovo stradale e nuova numerazione", Firenze 1863, p.348. Autore dell'imponente colonna centrale realizzata su progetto di Giuseppe Boccini (cfr. scheda OA n. 09/00303059), Bondi mostra di prediligere forme e strutture medievaleggianti e neogotiche, che ripete in modo continuativo nel ventennio compreso tra gli annni Settanta e Ottanta, attraverso una produzione seriale di opere funerarie. In particolare si osservi nel monumento di Isacco Sonnino il recupero di motivi dedotti dalla suppellettile religiosa, come la croce che con il piede e il nodo centrale deriva la sua tipologia dagli ostensori, e l'utilizzo degli elementi simbolici più diffusi del repertorio funerario come le torce accese rovesciate, allusione alle tenebre e dunque alla morte
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900303038
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1994
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI fronte - BARONE ISACCO SONNINO / NATO IN LIVORNO IL 13 MAGGIO 1803 / MORTO IN FIRENZE IL 19 OTTOBRE 1878 - fronte, parte inferiore - lettere capitali - a incisione - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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