disegno, serie - ambito toscano (sec. XVIII)

disegno, post 1733 - ante 1775

Serie di otto carte con disegni anatomici di cui due raffiguranti scorticati e i restanti parti del corpo umano, piedi, mani e braccia

  • OGGETTO disegno
  • MATERIA E TECNICA carta bianca/ matita rossa/ lapis
  • AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Galeotti
  • INDIRIZZO Piazza Santo Stefano, 1, Pescia (PT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il manoscritto pesciatino segnato S2 presenta nelle prime pagine una serie di sei disegni di anatomia raffiguranti piedi, mani, braccia e gambe, riferibili al medesimo autore dei due disegni con 'scorticati' di c. 6v. e c. 10v. (il primo a lapis e il secondo a sanguigna) e agli altri otto disegni di medesimo soggetto, in penna nera, presenti ancora nel volume pesciatino su fogli incollati alle carte del manoscritto. Questo tipo di esercizio grafico si era andato diffondendo tra pittori e scultori fin dagli inizi del XVI secolo ed era nato per l'interesse verso la raffigurazione umana e in particolare per il gioco dei muscoli. A tale scopo venivano realizzate delle piccole statuette di scorticati in varie tecniche (cera, rame, ecc.) che tenute presso gli ateliers degli artisti servivano da modello e da studio. Se ne ricordano alcuni modelli famosi: quello di Baccio Bandinelli, quello di Pierre de Francaville e quello del Cigoli, oggi al Bargello. Questa pratica era ancora in uso nel Settecento e questo tipo di esercizio grafico doveva essere ancora importante per la formazione di un pittore. Per quanto riguarda i due disegni di carta 6v. e c. 10v. si è potuto stabilire la derivazione dalle opere di Ercole Lelli (1702-1765), artista che si dedicò intensamente allo studio dell'anatonomia umana disegnando, incidendo e modellando esemplari di statue miologiche
  • TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900301501-1
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1994
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

FA PARTE DI - BENI COMPONENTI

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - post 1733 - ante 1775

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE