apostoli e Santi

dipinto, 1401 - 1401

Affresco

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • MISURE Altezza: 360
    Larghezza: 460
  • AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
  • LOCALIZZAZIONE Prato (PO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli affreschi della parete sono databili al 1401 sulla base della scritta ora perduta che correva sotto la cornice ai piedi dei santi. Essi sono attribuibili a un artista di ambito pratese o fiorentino, di qualità non eccelsa ma non privo di una certa vivacità nel delineare i volti degli Apostoli e attento al gioco della luce. La scomparsa della maggior parte delle iscrizioni sulla cornice sopra i santi e la genericità con cui sono indicati gli attributi rendono impossibile l'identificazione certa di essi. Gli affreschi testimoniano l'aggiornamento avvenuto a Prato alla fine del Trecento con le numerose decorazioni promosse o stimolate da Francesco di Marco Datini e con le molte opere del Gerini e di Agnolo Gaddi che favorirono la crescita di una pittura definita dalla critica di "derivazione geriniana e agnolesca", caratterizzante le opere eseguite tra la fine del Trecento e i primi decenni del Quattrocento. Il pittore di Capezzana mostra un diretto riferimento a questi modelli pur interpretandoli con un'accentuazione grafica evidente nei contorni ben delineati dei volti, delle chiome e delle mani, e nella resa delle pieghe dei panneggi con lunghe pennellate bianche per dare evidenza alle lumeggiature e pennellate di tono più scuro per sottolinearne le ombre. Sebbene sia le stilizzazioni dei volti dai tratti minuti e un po' adunchi, sia i panneggi dalle ampie falcate geometriche, sia la struttura spaziale a esili arcatelle gotiche indichino l'appartenenza del pittore a una cultura tardo trecentesca, si può notare una certa ricerca di monumentalità nell'imponenza delle figure e nel semplificato gioco chiaroscurale. Alcune affinità stilistiche si possono inoltre notare fra i nostri affreschi e le opere dei pittori Pietro e Antonio di Miniato, attivi a Prato in questo periodo. Rapporti iconografici e stilistici vi sono anche con le superstiti decorazioni ad affresco che in quegli anni andarono a ornare le chiese vicine chiese della campagna pratese
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900300525-1
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1994
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI cornice, sopra il terzo santo da sinistra - S[-]S[---]GUS - S[---]S - caratteri gotici - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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