paramento liturgico, frammento - manifattura italiana (sec. XVIII)
paramento liturgico,
Il parato è composto da piviale, due tonacelle, tre manipoli, due stole, e una borsa da calice. É confezionato con un tessuto a fondo rosso e opera bianca e gialla: due sinuosi tralci sviluppati in verticale ma su direttrici diagonali sostengono due qualità floreali (iris e peonie) di tipo insolito, che si alternano su fasce orizzontali. Il parato è bordato da galloni in seta gialla e oro con motivo a bastoni e da frange in seta rossa e oro. Sulle tonacelle, sul dietro della pianeta e sul cappuccio dei piviali è presente stemma del donatore
- OGGETTO paramento liturgico
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MATERIA E TECNICA
seta/ gros de Tours/ trama lanciata
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Scandicci (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il parato, forse donato da un abate dello stesso monastero entrò a far parte dell'arredo della chiesa nel 1763, almeno da quanto risulta dalla data ricamata sotto il cappuccio del piviale. Il tessuto utilizzato, di produzione italiana, presenta un ornato tipico di alcuni esemplari databili nella seconda metà del sec. XVIII e derivati da ulteriori sviluppi della tipologia "a meandro"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900299971-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0