velo di calice - manifattura fiorentina (secc. XVIII/ XIX)
velo di calice,
1700 - ante 1811
Realizzato con un taffetas marezzato giallo ricamato in seta e filati d'argento. Lungo i bordi si snoda un sinuoso tralcio stilizzato dal quale si originano, in corrispondenza degli angoli e della metà di ogni lato, rametti con rose, genziane, peonie, ecc...; al centro, invece, il nome di Gesù circondato da una raggiera: ai raggi si alternano rose, garofani, tulipani, peonie, ecc... Un merletto in argento eseguito a fuselli orna il bordo del velo
- OGGETTO velo di calice
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MATERIA E TECNICA
filo d'argento/ ricamo
filo di seta/ ricamo
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MISURE
Altezza: 72
Larghezza: 73
- AMBITO CULTURALE Manifattura Fiorentina
- LOCALIZZAZIONE Signa (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE "una pianeta di amoerre giallo a onda, ricamata d'argento, a fiori di seta a più colori, con tutti i suoi finimenti simili, foderata di seta gialla" fu acquistata dal priore Giannini nel 1811 da suor Teresa Margherita Sovage (?), ultima badessa del soppresso Monastero di San Matteo in Arcetri (Giannini G., 1811/1812). Il parato, stilisticamente databile al XVIII secolo, è probabilmente opera delle religiose di quel monastero. Caratteristico dei ricami settecenteschi è l'abbinamento dei filati metallici con la seta policroma; tuttavia la semplicità compositiva del disegno sembra anticipare il gusto dei ricami ottocenteschi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900299967-5
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0