paramento liturgico,
Il parato comprende pianeta, stola, manipolo, borsa e velo da calice. È confezionato con un taffetas marezzato giallo ricamato a ondulati tralci vegetali, sviluppati in verticale ed eseguiti con filati d'argento a punto steso, ai quali s'intrecciano rametti floreali con garofani, rose, peonie, campanule, pansé e anche grappoli d'uva, eseguiti a punto pittura e a punto erba con seta policroma (varie sfumature di azzurro, blu, giallo, rosso, verde, viola, rosa, ecc.). La croce anteriore, la colonna posteriore e lo scollo della pianeta sono delimitati da un finto gallone ricamato a foglie allungate alternate a cartigli; un merletto in argento eseguito a fuselli con motivo a ventagli ne borda i contorni
- OGGETTO paramento liturgico
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MATERIA E TECNICA
filo d'argento/ ricamo
filo di seta/ ricamo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Fiorentina
- LOCALIZZAZIONE Signa (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE "una pianeta di amoerre giallo a onda, ricamata d'argento, a fiori di seta a più colori, con tutti i suoi finimenti simili, foderata di seta gialla" fu acquistata dal priore Giannini nel 1811 da suor Teresa Margherita Sovage (?), ultima badessa del soppresso Monastero di San Matteo in Arcetri (Giannini G., 1811/1812). Il parato, stilisticamente databile al XVIII secolo, è probabilmente opera delle religiose di quel monastero. Caratteristico dei ricami settecenteschi è l'abbinamento dei filati metallici con la seta policroma; tuttavia la semplicità compositiva del disegno sembra anticipare il gusto dei ricami ottocenteschi
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900299967-0
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0