tondo Bartolini. Madonna con Bambino, nascita di Maria Vergine
dipinto,
(?) 1452 - (?) 1452
Lippi Filippo (1406 Ca./ 1469)
1406 ca./ 1469
Soggetti sacri. Personaggi: Sant'Anna; Madonna; Bambino Gesù; Giovacchino. Figure femminili: ancelle. Abbigliamento: all'antica; contemporaneo. Interno. Architetture: pavimento marmoreo a riquadri; scalinata; soffitto a cassettoni; finestre; porte. Oggetti: cesti; letto; sedile; gioiello; tende; cuscino; coperte. Animali: cane. Vegetali: melagrana
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Diametro: 135 cm
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ATTRIBUZIONI
Lippi Filippo (1406 Ca./ 1469)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Palatina e Appartamenti Reali
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO Piazza de' Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La data 1453 per l'esecuzione di questo tondo è stata proposta sulla base di documenti che riferiscono che il Lippi contemporaneamente agli affreschi eseguiti a Prato nel 1452, avrebbe dipinto per Leonardo Bartolini fiorentino, un tondo con le "Storie di Maria". A conferma di ciò potrebbe aggiungersi la considerazione che sul retro del dipinto, si trova un disegno, autografo, di uno scudo con un'arme che è stata identificata, anche se con qualche incertezza, come quella della famiglia Bartolini. Il Marchini ritiene invece che il disegno con l'arme non sia della mano del Lippi. La critica è comunque concorde nel ritenere il dipinto stilisticamente vicino agli affreschi di Prato. L'opera è priva della cornice originale. Recentemente il Ruda ha ipotizzato che lo stemma possa essere indentificato con l'arme della famiglia Martelli, con lo spostamento in avanti della datazione di circa un decennio. Questa ipotesi non è accolta dalla Padovani, che preferisce mantere il riferimento, fornito dai documenti, alla commisione di Lorenzo Bartolini intorno alla fase iniziale del ciclo del Duomo di Prato. Il dipinto appartiene al genere dei "deschi da parto" di cui si conoscono molti esemplari nel Quattrocento fiorentino. L'iconografia è però del tutto insolita: la Madonna è seduta in primo piano su un trono collocato in tralice, sullo sfondo si svolgono episodi relativi alla sua storia: "La Nascita" e "L'incontro dei suoi genitori". Il dipinto entrò molto presto a far parte delle collezioni granducali, forse già nel secolo XVI, come indicherebbe la grafia di alcuni antichi numeri di inventario dipinti sul retro. E' identificabile con certezza nell'inventario del 1761, dopodichè non sono noti spostamenti: la Padovani precisa che il tondo rimase sempre nel palazzo e che non è ricordato nell'inventario degli Uffizi del 1825, come invece indicava il Marchini, di conseguenza la successione delle collocazioni proposta nel catalogo degli Uffizi non trova conferma
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900295733
- NUMERO D'INVENTARIO Palatina 343
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI a tergo - 1480 - numeri arabi -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0