ritratto di Accorsio
scultura,
Caccini Giovan Battista (1559-1562/ 1613)
1559-1562/ 1613
Ritratti. Personaggi: Francesco Accursio
- OGGETTO scultura
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ATTRIBUZIONI
Caccini Giovan Battista (1559-1562/ 1613)
- LOCALIZZAZIONE Palazzo detto dei Visacci già Altoviti
- INDIRIZZO Borgo degli Albizi, 18 nero, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il palazzo su cui sono apposte tredici erme di toscani illustri, distintisi nelle scienze e nelle arti, fu possesso originario degli Altoviti. Passato poi dalla famiglia di Rinaldo degli Albizi ai Valori venne decorato in questo modo singolare a cura di Baccio Valori, senatore di Ferdinando I de' Medici con le sculture del Caccini. Soltanto cinque dei tredici personaggi ritratti sono muniti di cartiglio, e quindi chiaramente identificabili. Il palazzo fu subito marchiato dai fiorentini con il nome, tuttora usato, "dei Visacci". Questa è l'erma di Accorsio, chiamato senza alcun motivo Francesco Accursio che, dopo aver studiato legge presso l'Università di Bologna, fu giurista insigne. A lui è dedicata una mediocre statua sotto il loggiato degli Uffizi di O. Fantacchiotti del 1852
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione mista pubblica/privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900293791
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI nel cartiglio sottostante - F. ACCURSIUS LEGUM GLOSS. FLORENTINUS FLORUIT A. MCCXXVII - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0