leone rampante
banderuola,
ca 1453 - ca 1453
Sfera, asta di sostegno
- OGGETTO banderuola
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Fiorentina
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Vecchio
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Vecchio o della Signoria
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questa banderuola, un tempo sulla torre del palazzo detta appunto anche torre del leone, ora sostituita da una copia postavi negli anni di Firenze capitale, è ricordata da Del Migliore (1684): "Avevano i fiorentini ... pigliato molto nell'antico il lione per impresa della città loro...", di cui uno era posto in cima all'asta del campanile per banderuola o stendale, Antonio Guidotti che lo promosse nel 1453, allora sedendo da Signori, disse in Senato per voltarvi gli animi dei padri, queste parole ... che se in cima delle chiese,o campanili si ponevano le croci, vessillo o segno, sotto di cui trionfa la religione nostra, quivi doveasi il leone simbolo dell'indipendenza pretesa in quel governo popolare; il che ebbe forza ...di rinvigorire il costume d'usar per sigillo l'Ercole...". Lensi Orlandi e la vecchia scheda del catalogo del 1915-1918, riportano un testo simile corredato dalla descrizione della "palla di rame dorato", del giglio in cima all'asta e dalla specificazione delle misure con il peso relativo: "tonda braccia cinque e alta uno e due terzi e poi sopra è un leone di braccia quattro e due terzi e di peso di libbre duecentoventi e di sopra il giglio"; il passo, erroneamento attribuito al Del Migliore da entrambi, non è nemmeno tratto dal diario del Lapini, nè dal testo del Follini. Il giglio "iris...o giaggiolo... risale certamente al XI secolo...Ritensi inoltre che distinguesse le schiere nostre alle crociate". In principio bianco in campo rosso" fu mutato nel 1251 dai Guelfi (rosso in campo bianco) (Passerini). Questi fa anche notare che il "leone antica impresa dell'Etruria fu unito al giglio dei fiorentini" "quasi per denotare che essi erano i discendenti degli antichi Etruschi"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900293181
- NUMERO D'INVENTARIO Palazzo Vecchio, Catalogo delle cose d'arte, n. 920
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1998
1999
2006
- STEMMI civile - Stemma - Giglio di Firenze -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0