leone seduto
statua,
1590/ 1610
Animali: leone. Oggetti: collare
- OGGETTO statua
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ATTRIBUZIONI
Ferrucci Romolo Detto Romolo Del Tadda (1544/ 1621)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Giardino di Boboli
- LOCALIZZAZIONE Giardino di Boboli
- INDIRIZZO piazza Pitti, 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il figlio di Francesco Ferrucci (già collaboratore di Vasari nel cortile di Palazzo Vecchio) Romolo, che aveva lavorato nella parete dell'udienza nel 1591 (Allegri/Cecchi), è ricordato dal Baldinucci: "discepolo di Andrea Ferrucci (anch'egli scultore in Boboli), .... molto si segnalò nello scolpire in pietra ogni sorta di animali quadrupedi onde dai Serenissimi Duchi di Toscana fu fatto gran capitale di sua virtù, per mezzo di cui non poca amenità e vaghezza accrebbero al giardino di Boboli, in varie parti del quale furono situate leoni, tigri, lupi, cignali e altre fiere, ove acquattate come in luogo di loro ritiro fra l'ombre de salvatichi ... perfetta imitazione di animali di tal fatta e all'espressiva dei 1or gesti, e di lor moti ed eziando in ciò che tocca alla varietà, proporzione e sveltezza de muscoli loro, non sappiamo vedere chi altri fin a" tempi suoi abbia fatto più o meglio" . Ancora il Baldinucci ci informa che vi era un "concetto vago" nella disposizione degli animali a guisa di un teatro di caccia predisposto sotto la ragnaia. Tuttavia nel testo de1 Cambia gi (1757), i vari animali (le tigri attualmente non sono più nel giardino) si ritrovano sistemati a uso ornamentale nel giardinetto di Madama, intorno alla peschiera, all'imbocco dei viali dell'Isolotto e all'ingresso del 'Labirinto' di verzura ora distrutto. La maggioranza delle sculture ad esso mancanti, sono state probabilmente disperse a seguito d ella risistemazione leopoldina del Giardino, giacché ancora nel 1789 sono ricordati dal Soldini nei luoghi sopra citati. Nel 1758 gli animali furono 'restaurati', ma forse pressoché rifatti come risulta per altre sculture del giardino fortemente erose, dall'inglese Jansen per conto di Pietro Leopoldo (Roani)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900289277
- NUMERO D'INVENTARIO Boboli 149
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0