lapide tombale - produzione fiorentina (sec. XV)
lapide tombale
ca 1492 - ca 1494
Araldica: scudo. Decorazioni: motivi vegetali
- OGGETTO lapide tombale
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MATERIA E TECNICA
pietra/ scultura
- AMBITO CULTURALE Produzione Fiorentina
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il sotterraneo di S. Lorenzo e' stato utilizzato come cimitero dal XII fino al XVIII secolo: e' del 1188 infatti la bolla di papa Clemente III che concede la facolta' di tumulazione ai canonici della chiesa (Cianfogni P.N., 1817, p. 93). Fino al XV secolo il cimitero si estendeva anche in tutta la piazza antistante l'edificio, come hanno confermato i recenti rinvenimenti di ossa durante i lavori nel sottosuolo degli esercizi commerciali posti in Borgo S. Lorenzo, a destra della chiesa. Il cimitero esterno venne abbandonato al tempo dell'intervento brunelleschiano, che prevedeva anche una sistemazione urbanistica dell'area antistante l'edificio ecclesiastico ed il livellamento della piazza per costruire la scalinata di accesso alla chiesa: a tale scopo infatti dal 1419 le case antistanti vennero espropriate e demolite, e le pietre sepolcrali del cimitero esterno furono distrutte. Del cimitero interno, quello del sotterraneo) che si estende sotto l'intera basilica, rimangono alcune lapidi, originariamente terragne, recentemente collocate alle pareti e sui pilastri. Fino al XVIII secolo erano in numero maggiore rispetto a quello odierno, ma negli anni 1739-1742, l'Elettrice Palatina Maria Luisa de'Medici ordino' il consolidamento delle fondamenta che comporto' la parziale demolizione delle precedenti sepolture. Dalla relazione dell'architetto Ruggeri,responsabile dei lavori, apprendiamo infatti che ivecchi pilastri vennero puntellati e rinforzati,al fine di ingrossare la struttura portante, e che molte tombe, compromettenti la stabilita', furono abbattute. Inoltre, per arieggiare i locali, nella parete verso il chiostro vennero aperte dellefinestre, nella parete di fondo fu sistemato l'ingresso con le colonne e lo scalino in pietra, e fu rifatta la lapide per la tomba di Donatello. Comee attestano alcune antiche piante conservate nella Biblioteca Mediceo-Laurenziana,le antiche sepolture erano interrate una accanto all'altra, soprattutto nella zona corrispondente al transetto.Della chiesa soprastante, mentre le cappelle del sotterraneo erano adibite alla sepoltura dei personaggi delle famiglie che avevano il patronato delle cappelle corrispondenti nelle navate lateralidella chiesa. I locali del cimitero corrispondenti alla navata destra furono concessi in uso gia' dai principi medicei alle tre Compagnie religiose, dedite ad opere assistenziali, che avevano sedein S. Lorenzo, denominate delle Stimmate, del SS. Sacramento e del Sangue, che vi si riunirono dalXVI secolo fino al 1785, quando Pietro Leopoldo le aboli'. Nel 1791 vennero rifondate per intercessione di Ferdinando III e nel 1811 quella delle Otimmate e quella del SS. Sacramento furono unifiOate, continuando la secolare opera assistenziale. Nel 1966 iniziarono i lavori per sistemare nuovamente la cripta con le spoglie di Donatello, in occasione del quinto centenario della sua morte, ma i lavori furono interrotti dall'alluvione. In seguito furono necessari consistenti lavori di restauro con integrazione degli intonaci (fino ad allora policromi) e l'isolamento delle fondamenta che comporto' il totale scasso del pavimento e la completa estrazione delle lapidi, alcune delle quali subirono gravi danneggiamenti. Nel 1978, in occasione di ordinari lavori di manutenzione in una delle stanze del sotterraneo, venne riportato alla luce un locale di sepoltura, nascosto da un muro, provvisto di una botola per il passaggio alPO chiesa superiore, probabilmente usata per l'inumazione delle salme nei secoli XV-XVIII, chiusa durante i lavori di rifacimento del pavimento marmoreo della chiesa nel XIX secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900288468
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- ISCRIZIONI sopra l'arme - [FILIPP]O . DI . DOMENI/[C]O . PANUCI . E . SUO[RUM] - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0