San Bartolomeo libera dal demonio la figlia del re delle Indie
dipinto
Boschi Fabrizio (1572/ 1642)
1572/ 1642
n.p
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Boschi Fabrizio (1572/ 1642)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Pitti
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Maria al Pignone
- INDIRIZZO via F. Cavallotti, 11, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Una tela raffigurante "un miracolo di S. Bartolomeo d'una indemoniata di maniera d'Onorio" compare nella lista delle opere provenienti dalle confraternite soppresse da Pietro Leopoldo il 21 marzo 1785 e trasferite nel 1786 all'Accademia. Il dipinto è stato identificato dalla Lapucci in un quadro - citato dal Baldinucci - oggi perduto e raffigurante il martirio del santo, ma si tratta evidentemente di due soggetti completamente diversi. Documenti del sodalizio informano infatti che la compagnia fece realizzare da Fabrizio Boschi due dipinti: il primo fu collocato sull'altare dell'oratorio l' 11 novembre 1624, il secondo fu pagato al Boschi tra l'agosto e il novembre del 1635 e gli ufficiali del sodalizio si recarono a vederlo prima dell'11 novembre 1635. Il Del Migliore - nel suo inedito manoscritto sulle confraternite fiorentine - cita con precisione i soggetti delle due "tavole di mano di Fabrizio Boschi, l'una all'altar maggiore dipintovi il Martirio di San Bartolomeo e l'altra nel ricetto quando quel santo libera la figlia di Polimio, re dell'India, oppressa dal demonio, ambidue stimati dagli intendenti assai belle. Questa descrizione permette pertanto di stabilire che il quadro in esame si trovava all'altare dell'ingresso o "ricetto" e che fu dunque il secondo ad essere realizzato. Il dipinto è da inserire tra le opere del pittore - che in questo periodo tardo della vita rallentò la propria attività - nelle quali sono applicate le indicazioni controriformistiche di una narrazione didattica ed esplicativa. Il suo interesse verso le strutture architettoniche, in questo dipinto evidente nella monumentale ambientazione, è confermata dalla partecipazione, proprio in quell'anno, ai progetti per la facciata del Duomo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900284143
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. Dep. 465
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Le Gallerie degli Uffizi
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0