Noè/ Abramo/ Mosè/ David
dipinto murale,
ca 1470 - ca 1473
Baldovinetti Alessio (1425/ 1499)
1425/ 1499
Volta divisa in quattro vele separate da costoloni decorati
- OGGETTO dipinto murale
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Baldovinetti Alessio (1425/ 1499)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ramo Gianfigliazzi del quale Bongianni faceva parte ottenne nel febbraio 1464 (stile comune) il patronato della cappella e dell'altar maggiore. Bongianni fu cavaliere, membro del collegio dei Gonfalonieri, commissario generale e inviato della Repubblica. Alla sua morte (1484) proseguì i lavori il figlio Jacopo e poi ne curò il completamento Filippo Strozzi, genero del Gianfigliazzi. Il ciclo fu pagato una cifra molto alta e fu stimato da una commissione di artisti formata dal Gozzoli, da Filippino Lippi, dal Perugino e dal Rosselli il 9 gennaio 1497. Nel 1466, come si ricava dai "Ricordi", il Baldovinetti attendeva il pagamento per il disegno della vetrata (realizzata dai vetrai Lionardo di Bartolomeo detto il Lastra e Giovanni d'Andrea) della cappella, andata perduta. Nel 1470 ricevette la commissione per la pala d'altare, ora alla Galleria dell'Accademia, raffigurante la "Trinità" (Inv. 1890 n.8637), pagatagli l'8 febraio 1472. Contemporaneamente elaborava i temi per gli affreschi a cui lavorava ancora (nella volta) all'inizio del 1473.Oltre alle lunette laterali e alla volta, il ciclo comprendeva l'"Incontro della Regina di Saba e Salomone" nella parte laterale dell'ordine centrale (Vasari), l'"Uccisione di Abele" sulla parete di fondo a sinistra dell'altare (Cinelli) e la "Presa di Gerico" nell'altra parete (diario manoscritto del Davanzati). Secondo il Landi e la Kennedy proverrebbe da questo ciclo il frammento di affresco col supposto ritratto del Baldovinetti conservato all'Accademia Carrara di Bergamo (n. 528). Negli affreschi di S. Trinita le fonti antiche ricordano un gran numero di ritratti (cfr. Vasari e Cinelli). Il ciclo fu semidistrutto nell ristrutturazione della cappella maggiore avvenuta nel 1760-61, quando furono collocate nelle pareti laterali tele del pittore Gricil entro cornici di stucco e fu ingrandito il finestrone della parete di fondo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900281804-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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