allegoria della estate
dipinto,
Marchetti Marco Detto Marco Da Faenza (1526 Ca./ 1588)
1526 ca./ 1588
Fregio riquadrato
- OGGETTO dipinto
-
ATTRIBUZIONI
Marchetti Marco Detto Marco Da Faenza (1526 Ca./ 1588): ESECUZIONE
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Vecchio
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Vecchio o della Signoria
- NOTIZIE STORICO CRITICHE P. Barocchi riteneva il fregio decorato con grottesche e con la rafigurazione dei mesi, opera di Cristofano Gherardi. A. Cecchi ha attribuito l'esecuzione del fregio a Marco da Faenza, grazie a documenti che attestano la partecipazione di questo artista alla decorazione della stanza. Seconda il Cecchi sono da attribuire alla mano di Marco da Faenza anche due disegni preparatori per i mesi di Giugno e agosto conservati al Gabinetto dei disegni degli Uffizi. Le invenzioni dei mesi furono fornite al Vasari da Annibal Caro per le figure allegoriche nella villa Altoviti a Roma e riutilizzate con varianti nella sala di Opi (Del Vita). Come scrive il Vasari ad ogni stagione corrispondono i nomi relativi nel fregio sottostante con le relative costellazioni zodiacali
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900281659-3
- NUMERO D'INVENTARIO Palazzo Vecchio, Catalogo delle cose d'arte, nn. 639, 640, 641
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
1998
1999
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0