Marte e Venere sorpresi da Vulcano
dipinto,
1555-1556
Ovato entro cartella, monocromo
- OGGETTO dipinto
-
MISURE
Altezza: 254
Larghezza: 183
-
ATTRIBUZIONI
Gherardi Cristofano Detto Doceno (1508/ 1556)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Vecchio
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Vecchio o della Signoria
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Vasari stesso attribuisce al Doceno " sei ovati grandi con ornamenti di chiaro-scuro, e dentro storie di bronzo, che furono bellissimi". Paola Barocchi accosta le forme plastiche della cornice a quella della Sala dell' Udienza. L'episodio di Venere e Marte e' legata alla storia centrale con la Fucina di Vulcano. La rete assume anche un significato allegorico: riferita a Cosimo allude alla cattuira dei rei
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900281612-8
- NUMERO D'INVENTARIO Palazzo Vecchio, Catalogo delle cose d'arte, n. 533
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
1998
1999
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0