San Tommaso riceve la cintura dalla Madonna Assunta

rilievo post 1414 - ante 1421

Soggetti sacri. Personaggi: Madonna; San Tommaso apostolo. Attributi: (San Tommaso apostolo) cintura. Figure: angeli. Paesaggi. Animali: orso. Strumenti musicali

  • OGGETTO rilievo
  • MATERIA E TECNICA marmo/ scultura/ intarsio
  • ATTRIBUZIONI Nanni Di Banco (1384 Ca./ 1421)
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Per questo rilievo Nanni di Banco ricevette la maggior parte del denaro tra il 1418 e il 1420 e ciò consente di circoscrivere maggiormente i termini dell'esecuzione del rilievo. Il Vasari loda moltissimo l'opera che nella prima edizione delle "Vite" cita come di Nanni, anche se dubitativamente. Nella seconda edizione, invece, Nanni, considerato dal Vasari artista modesto non viene più nominato e il rilievo, ritenuto di qualità troppo alta per poter essere suo, viene dato a Jacopo della Quercia, cui l'aretino attribuisce un ruolo fondamentale tanto da sceglierlo per iniziare la seconda parte delle "Vite". L'iconografia dell'opera si basa sul tabernacolo di Orsammichele di Andrea Orcagna (1355) messa in relazione anche all'"Assunzione" del pulpito esterno del Duomo di Prato, contemporanea al rilievo di Nanni. Il Janson rileva tuttavia, rispetto a queste opere, una concezione diversa e innovativa soprattutto per il modo in cui sono rappresentati gli angeli che reggono la mandorla. Anche il particolare dell'orso che si arrampica sulla quercia, detto dal Vasari un "capriccio" e, secondo il Janson, da interpretarsi come riferimento al peccato, si ritrova in un illustre precedente, la formella di Andrea Pisano con Adamo ed Eva per il campanile. La presenza dello stesso particolare in questo contesto sembra confermare l'interpretazione del Janson. Secondo quanto si ricava dai documenti pubblicati dal Poggi, la Madonna doveva tenere in mano un giglio di pietra e porgere a San Tommaso un cingolo di seta trapunto d'oro che naturalmente si deteriorò molto presto e fu sostituito nel 1435 con uno più solido di rame, anch'esso attualmente mancante. A Nanni spetta anche l'elaborazione dei motivi decorativi ad intarsio che incorniciano il rilievo, le corone pendenti, i cerchi appesi a tre corde e visti in prospettiva e i gattoni che ornano i profili della cuspide
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900281468-11
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
  • DATA DI COMPILAZIONE 1989
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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