motivi decorativi
decorazione pittorica
1320 /1325
Giotto (1266 Ca./ 1337)
1266 ca./ 1337
Araldica: scudi. Decorazioni: motivi vegetali; teste maschili
- OGGETTO decorazione pittorica
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a tempera
oro/ punzonatura
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ATTRIBUZIONI
Giotto (1266 Ca./ 1337)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Maso Di Banco
Giovanni Di Bonino (maestro Di Figline)
Maestro Della Cappella Bardi
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Croce
- INDIRIZZO Piazza di Santa Croce, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il solo appiglio cronologico per la datazione del ciclo di affreschi della cappella Bardi e' da ritenersi il 1317 (anno della canonizzazione di San Ludovico di Tolosa, raffigurato nella cappella), che puo' essere assunto quale 'post quem'. Un piu' generico 'ante quem' puo' essere ritenuto il 1328, anno della partenza di Giotto per Napoli. Dibattuta e' anche la questione dei rapporti cronologici e stilistici degli affreschi della cappella Bardi con quelli della cappella Peruzzi: benche' la precedenza cronologica degli affreschi Peruzzi rispetto a quelli Bardi sia ormai generalmente ammessa, vi e' chi (Borsook) pensa il contrario, e chi (Gilbert) ritiene che i due cicli siano stati realizzati praticamente in contemporanea. Gli affreschi, scialbati nel corso del XVIII secolo furono riportati alla luce nel 1853 e restaurati ed ampiamente ridipinti da Gaetano Bianchi, i cui interventi sono stati rimossi in occasione del restauro della fine degli anni cinquanta di questo secolo. Il Bologna, infine, riconosce in alcune parti del ciclo l'intervento di Maso di Banco, quando ancora operava nella bottega di Giotto
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900281072-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0