le cose che volano. le cose che volano

incisione 1972 - 1972

Soggetti profani

  • OGGETTO incisione
  • MATERIA E TECNICA carta/ acquaforte/ puntasecca
  • ATTRIBUZIONI De Vita Luciano (1929/)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Bottini dell'Olio
  • INDIRIZZO Via Bottini D'Olio, 7, Livorno (LI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'incisione fa parte di una serie di dodici intitolata "Le cose che volano"(di cui solo otto rintracciate) che erano state esposte alla I Biennale delMuseo progressivo d'arte contemporanea di Livorno assieme a "Centauromachia"(1972). De Vita, allievo di Morandi a Bologna, giunge tardi alla pittura e sidedica anche alla scultura in legno e ad un'intensa attività di scenografo.Raggiunge la sua cifra stilistica attorno al '70: si tratta di opere, speciele acqueforti, popolate di "mutanti", di creature demoniache, accentuate daitoni scuri. I "mutanti" dall'evidente ricordo di Goya o Rembradt e condizionatidall'informale, si generano da pietre, da moduli ad anelli e somigliano talvoltaad astronauti o a "mummie viventi, bendate da stracci-corazze" (Di Genova, 1981,p. 162) dei quali troviamo l'intero repertorio nella serie in oggetto. L'incisone all'acquaforte e puntasecca su carta bianca in nero e rosso fegatoraffigurante un umanoide. Cornice in legno nero laccato
  • TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900266321
  • NUMERO D'INVENTARIO MF 56a
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 1992
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • ISCRIZIONI in basso a sinistra - [firma e numero di tiratura della lastra] -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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