paramento liturgico - manifattura viennese (sec. XVIII)
Parato confezionato con un gros de Tours di seta bianco, foderato con un taffetas di seta viola e ricamato. Il disegno del ricamo si compone di due reticoli sovrapposti di tipo floreale: quello più robusto, formato da un ramo di foglie lanceolate e da una catena di fiori a corolla ad andamento sinuoso e contrapposto, presenta nei punti di tangenza un bouquet floreale; l'altro, più sottile e costituito da un ramo stilizzato, porta invece nei punti di tangenza un motivo a fiocco, Il ricamo è eseguito a punto steso per i filati metallici e mediante l'applicazione di cordoncini policromi per quello in seta. Due merletti (cm. 3 e4) eseguiti a fuselli con oro filato e lamellare delimitano le parti strutturali degli oggetti. Uno stemma vescovile (11x10; seta verde e celeste, oro filato e paillettes d'oro, canutiglia d'oro) decora la colonna posteriore: Costaguti (v. scheda n.76 Museo)
- OGGETTO paramento liturgico
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MATERIA E TECNICA
seta/ gros de Tours/ ricamo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Viennese
- LOCALIZZAZIONE Sansepolcro (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il parato fu donato intorno al 1779 a Monsignor Roberto Maria Costaguti, Vescovo di Sansepolcro, dall'Imperatrice Maria Teresa d'Austria (Agnoletti E., I Vescovi di Sansepolcro, Sansepolcro, 1974, vol. III, p. 14). Questo paramento, forse ricamato dalle figlie della stessa Imperatrice, giunse alla Cattedrale insieme ad altri arredi (v. schede nn. 76-77 Museo). La tecnica di ricamo usata è abbastanza inusuale in Italia e testimonia un genere di decorazione propria del gusto austriaco. La ritroviamo infatti su altri parati appartenenti alla Cappella Palatina di Palazzo Pitti a Firenze e donati dall'Imperatrice al figlio Pietro Leopoldo nel 1766 in occasione della consacrazione della nuova cappella (Orsi Landini R., I paramenti sacri della Cappella Palatina di Palazzo Pitti, Firenze, 1988, pp. 44-45)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900262977
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0