Reliquiario a tempietto con base esagonale a sei specchiature concave, decorate a motivi floreali sbalzati e cesellati; in basso, incastonati a rivetto, sei nielli pololobati ripetono due volte le mezze figurine di San Donato, Santo Stefano e la sigla dell'Opera del Duomo. Fusto con nodo schiacciato e gradinatro fra due dadi decorati a motivi geometrico-floreali, terminante con sfere a cui si innestano quattro volute arricciate. Tempietto a base quadrata, con bifore trilobate sormontate da cuspidi; paraste angolari su cui poggiano quattro angeli inginocchiati. Entro la teca è appeso un "olido"dell'imperatore Giustiniano con affissa la Reliquia della Croce. Il tempietto termina con una guglia decorata a motivi floreali sbalzati e cesellati; nelle quattro facce sono inserite a rivetto losanghe con nielli e teste di cherubino. Croce apicale su globo
- OGGETTO reliquiario architettonico a tempietto
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Aretina
- LOCALIZZAZIONE Arezzo (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera dovrebbe provenire dal Duomo Vecchio poiché nell'inventario del 1515 è attestata l'esistenza di un tabernacolo d'argento contenente la medesima reliquia. Le figurazioni dei nielli con i santi Donato e Stefano, titolari delle due chiese-cattedrale originarie, e la presenza un tempo di una statuetta di San Donato posta sulla sommità e alienata agli inizi del XVIII secolo, sembrano confermare questa ipotesi. A livello stilistico, le decorazioni del fondo risultano assai vicine a quelle riscontrabili nel calice di Bagno di Chio (vedi scheda 09/ 00261629), e nella base del reliquiario della Pieve aretina datata 1504. Inoltre, nel 1496, vengono acquistati "00 fogli d'oro per il piedistallo della Reliquia di San Donato". Comsiderando che per i manufatti in rame era necessaria la doratura, presumibile che l'opera sia stata realizzata in quell'anno
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900261614
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI entro i nielli della base - OPA -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0