Latona con i piccoli Apollo e Diana coppa,

Latona con i piccoli Apollo e Diana

coppa,

Coppa (alzata) in maiolica dipinta in arancio, bistro, giallo, nero, turchino, verde e lumeggiature bianche. Il verso è smaltato con filetto giallo doppio nel piede e lungo l'orlo. Nel recto Latona on i piccoli Apollo e Diana a destra in riva ad un laghetto nel quale cinque giovani nudi intorbidiscono l'acqua, impedendo ai giovani dei di lavarsi. A sinistra, rocce coronate da un arbusto. Nello sfondo, una città dietro mura con torri ed edificio cupolato. Nel lontano fronde di alberi e monti aspri

OGGETTO coppa
MATERIA E TECNICA Maiolica
AMBITO CULTURALE Bottega Urbinate
LOCALIZZAZIONE Palazzo Bruni-Ciocchi
NOTIZIE STORICO CRITICHE La coppa è en-suite con Inv. 14605 e molto simile all'esemplare con Ero e Leandro in Gardelli, 1987, n. 32. Latona, come narrato da Ovidio, Metamorfosi, VII, 313 sgg., si recò con i due neonati Apollo e Diana in Licia e si sarebbe fermata vicino ad una sorgente per rinfrescare i bambini, ma giovani pastori le impedirono l'accesso e vennero per punizione trasformati in ranocchie. La coppa presenta caratteristiche dell'ambiente di Guido da Merlino a Urbino c. 1540/5, nelle Bottega del quale lavorò Francesco Durantino nel 1542-43. GUIDO DA MERLINO (ved. Lessmann n. 150 a 172) fu attivo 1540-1551 nella sua bottega di Borgo San Paolo (confuso anche con S. Polo a Venezia). Francesco Durantino, che fu uno dei più attivi pittori di maiolica istoriata di Urbino degli anni 1540, lavorò nella Bottega di Guido Merlino nel 1543/4 siglando in Urbin :P:
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900260118
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Nazionale d'Arte Medievale e Moderna - Arezzo
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
DATA DI COMPILAZIONE 1992
DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
2016
ISCRIZIONI all'interno del piede - LATONA -
LICENZA METADATI CC-BY 4.0