motivi decorativi vegetali
fiasca
ca 1335 - ca 1335
Fiasca piriforme con corpo sfaccettato di sezione ottagonale in porcellana bianca dipinta in blu cobalto sotto vetrina e poggiante su corto listello ottagono, leggermente obliquo. Il corpo è ornato negli otto specchi con racemi fioriti e virgulti negli angoli, scanditi da filetti verticali e chiusi entro due fasce orizzontali di virgulti ripetuti sul listello. Sulla spalla, quattro specchi con foglie di loto sormontati da una fascia di greche e attorno al collo quattro foglie verticali con nervature fitte. La pancia del vaso è ornata con otto specchi che ripropongono le foglie di loto della spalla, ma volte in basso, dipinte a semplice tratto
- OGGETTO fiasca
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MATERIA E TECNICA
porcellana/ invetriatura/ pittura
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MISURE
Altezza: 29 cm
- AMBITO CULTURALE Bottega Cinese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Statale d'Arte Medievale e Moderna
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Bruni-Ciocchi
- INDIRIZZO Via S. Lorentino, 8, Arezzo (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La fiasca si presenta mancante del labbro rasseccato ab antiquo e forse già con montatura metallica ha il corpo, nelle misure e nella decorazione, molto simile all'acquamanile del Musée Guimet a Parigi inv. MA. 5657, identico nella decorazione ma alto mm. 280 con base mm. 70. La tipologia della fiasca e dell'acquamanile appare nel primo quarto del Trecento in Cina nelle porcellane di Jingdezhen (Jao-Chou, Cina del Sud) sotto l'influenza della metallotecnica medio-orientale (Persia, Siria, Egitto Mamelucco) conosciuti attraverso la Via della Seta alle rotte marittime che diventeranno la Via delle porcellane bianco-blu inventate a Jingdzehn. La fiasca dipinta vivacemente con un pennello sottile in blu colore zaffiro è caratteristica del 1320/ 40 dopo un primo periodo c. 1320 di blu-grigio argento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900259955
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Nazionale d'Arte Medievale e Moderna - Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0