ampolla - bottega urbinate (terzo quarto sec XVI) ampolla,

ampolla - bottega urbinate (terzo quarto sec. XVI)

ampolla,

Ampolla ansata con versatoio e applicazioni in maiolica dipinta in turchino, arancione, giallo, verde, nero e bianco. Il corpo è dipinto con la storia di Giuditta e Oloferne. Giuditta porge la testa di Oloferne alla sua serva inginocchiata davanti alla tenda del generale, aperta col cadavere giacente. Al lato un gruppo di cinque soldati seduti o stanti sotto alberi. Nello sfondo paesaggio con case e una torre. Sotto il manico, applicazione a forma di testo di vecchio barbuto. Il labbro è integrato

OGGETTO ampolla
MATERIA E TECNICA maiolica/ smaltatura
AMBITO CULTURALE Bottega Urbinate
LOCALIZZAZIONE Palazzo Bruni-Ciocchi
NOTIZIE STORICO CRITICHE La scena è da Giuditta 13, 1 - 2 e riprende negli stessi stilemi le caratteristiche dei pezzi della bottega di Orazio Fontana a Urbino (1565 -71) per il servito di Guidobaldo II della Rovere. La tipologia dell'ampolla e la decorazione pittorica ebbero diffusione nei decenni successivi anche tramite la bottega dei Patanazzi a Urbino come testimoniato da G. Liverani in Faenza LIV, tav. LXVIIIc, brocchetta con scena mitologica, 1580 ca. Orazio Fontana (1510 - 1571) considerato l'artista della famiglia Fontana dipinse il servizio per Alessandro Farnese da Battista Franco. Si firmò con monogramma nel periodo 1541 - 1544; nel 1565 aprì una bottega a Urbinò che lasciò al nipote Flaminio Fontana nel 1571 prima di morire. Con Guido Fontana, nel 1565, le copie assicurarono la diffusione dei modelli della bottega e l'ampolla può documentare tale diffusione
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900259812
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Nazionale d'Arte Medievale e Moderna - Arezzo
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
DATA DI COMPILAZIONE 1991
DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
2016
LICENZA METADATI CC-BY 4.0